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Miller’s Wave fuori il primo album “Outdoor Recreation”

E’ uscito il 26 ottobre “Outdoor Recreation”, il primo album di Miller’s Wave. L’artista si presenta con nove brani di musica strumentale. Lo spazio è lasciato a suoni che ricreano la natura e non solo. Decisamente un qualcosa che non va di moda in questo momento, ma che trova un suo spazio nell’underground.

Outdoor Recreation – Miller’s Wave

“Outdoor Recreation” è a modo suo accattivante e intimo. Un viaggio alla scoperta di noi stessi attraverso suoni ipnotici. Miller’s Wave descrive il suo lavoro: C’erano così tanti spunti o idee nella realtà di tutti i giorni, ma spesso relativi anche a dieci o venti anni prima. Tutto veniva elaborato, causando spesso euforia e altrettanto spesso paura. I sogni si trasformavano in ricordi, le immagini della TV diventavano tangibili. E da qualche parte nell’universo l’immaginazione è a tutti gli effetti una realtà che ha vissuto, si è evoluta ed è arrivata al futuro, come tutte le altre realtà possibili.

Insomma una racconta delle sensazioni che gli stimoli esterni ci suscitano, un viaggio nella nostra psiche. Ma passando all’album. Il brano che più mi colpisce è “Primitive soul”, sia perché rispetto agli altri è meno cupo, ma anche perché mi piace questo senso di ritorno alla natura. Ascoltandolo è come se mi trovassi a camminare a piedi nudi in un prato verde.

Un brano che mi ha sorpreso è “Fatalism Failure (Reprise)”. Il titolo mi suscitava un po’ angoscia, ma una volta cliccato play la sensazione che ho avuto è stata totalmente opposta. Questo brano suona come una rinascita, il sound dà sollievo all’ascoltatore, come a dire “lascia stare chi non ti tratta male, tu vali più di quello che pensano gli altri”.

Un altro pezzo che sorprende è “Keeping all your toys” perché rispetto agli altri troviamo una voce che parla. Si tratta di una serie di spot pubblicitari americani. La pubblicità si alterna a un sound più allegro rispetto agli altri, ma dico la verità. Non ho capito questo brano e non ho capito l’intento dell’autore.

L’album si chiude con “Flourish” che come i precedenti ha un senso di rinascita e sollievo.

“Outdoor recreation” alterna sound allegri a mood più cupi, ma come avete potuto intuire i nostri preferiti sono i brani più leggeri. Miller’s wave ha fatto un lavoro interessante, molto di nicchia, ma interessante.

a cura di
Redazione

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