Omar Pedrini – Hall, Padova – 15 Marzo 2024
È un tour di addio, quello di Omar Pedrini, che poco sa di nostalgia ma trasuda festa e amore per il rock
Se non si sapesse ormai da anni che Omar Pedrini ha alcuni gravi problemi al cuore, vedendolo sul palco si potrebbe pensare ad una persona in perfetta salute. È bellissimo vederlo saltare sul palco, suonare e cantare ma andiamo con ordine.
Viadellironia
A sorpresa, una volta arrivati all’Hall, scopriamo che c’è un gruppo di apertura; Viadellironia.
Direttamente da Brescia, sale sul palco una band rock tutta al femminile. Le quattro musiciste hanno all’attivo due album Le radici sul soffitto e Il desiderio che mi frega pubblicato nel 2023. Il set dura poco meno di mezz’ora ma tanto basta per farsi apprezzare dal pubblico.
Si può dire? Una bella scoperta!
Lo zio del rock
Alle 22.15 è l’ora di Omar Pedrini, nel cambio palco i cori da parte del gruppo si fanno intensi. È una data importante quella di Padova, mancano una manciata di date alla fine del tour di addio del fondatore dei Timoria e anche il numeroso pubblico nel locale è bello carico.
Più che un addio si avverte un senso di festa. Il pubblico è vario, dai cinquantenni con figli a ragazzi che a stento arrivano a 20 anni in primissima fila.
Abbiamo sul palco un personaggio che, con la sua musica, ha segnato un’era nella musica italiana. Esserci è doveroso, cantare con lui è doveroso.
35 anni di carriera, dai Timoria alla carriera solista, Pedrini decide di inserire in scaletta almeno un brano per album, arrivando anche due come nel caso di El Topo Grand Hotel con l’immensa Sole Spento e Mexico.
Neanche da dire: con Sole Spento l’alzata di cellulari da parte del pubblico è massiccia e, chi si era allontanato un secondo, corre per tornare in mezzo alla folla per cantare fino all’ultima nota.
Su quel palco, Omar Pedrini non si risparmia un secondo ed è difficile pensare che queste siano le ultime occasioni in cui potremo viverci la sua musica dal vivo. Ma forse no, magari, come lui stesso dice in un’intervista, la medicina troverà un modo per farlo di nuovo salire su un palco e saltare come se nulla fosse mai successo.
E allora diciamoci l’arrivederci, che suona molto meglio di un addio.
Prossime date:
16 Marzo – San Felice (Si) – Festival del Potatore
24 Marzo – Darfo Boario (Bs) – Trio Elettroacustico
31 Marzo – Tredozio (Fc) – Pasqua per la Ripartenza, MEI
Viadellironia
Omar Pedrini
a cura e foto di
Anna Bechis
