Da D&G Martini Bar la presentazione del nuovo album di Paola & Chiara
Paola & Chiara presentano oggi in conferenza stampa il nuovo album dal titolo “Per Sempre”. Un lavoro intenso di ripresa e rielaborazione di un grande percorso artistico
Dopo il grande ritorno di Paola & Chiara a Sanremo, ecco che finalmente esce un nuovo lavoro, un album dal titolo “Per Sempre” che riprende i vecchi successi ma li rielabora anche grazie a nuove collaborazioni di produttori e artisti che hanno collaborato alla realizzazione del progetto.
Da Elodie a Emma Marrone passando per Ana Mena, tante sono le novità di questo disco che fa anche da apripista al tour che parte proprio da Milano, in una data che è già sold out.
Il Progetto
Paola: “Il nostro ritorno non era scontato, così come non lo era partecipare a Sanremo. Ci siamo lasciate trasportare dall’idea ridi riportare le nostre hit nel periodo attuale. Abbiamo coinvolto dei produttori che sono stati molto felici di lavorare con noi per attualizzare i brani. Inoltre abbiamo anche deciso di non fermarci qua e di chiamare i nostri amici, le persone che hanno fatto parte del nostro percorso, a cantare con noi i pezzi”.
Questo disco vuole testimoniare che c’è ancora spazio per il divertimento, per godere di questo mestiere. Poter entrare in studio e salire sul palco a cantare assieme. Ed è questo, a detta delle artiste che è stato il motore delle loro collaborazioni con artisti come Emma, Max Pezzali, Elodie
Chiara: “L’idea di poter rivisitare le nostre canzoni è stata una cosa importante per noi, è stato un bel viaggio anche se non è stato semplice perché nel mezzo c’era anche Sanremo”.
Le collaborazioni?
Con Max Pezzali la collaborazione è nata spontanea con “Amici come Prima”. E’ stato bellissimo perché lui è stato quella persona che ci ha consigliato di andare in Irlanda per scrivere il nostro primo disco. Ci ha detto di prendere una macchina e di girare tutta l’Irlanda, facendoci trasportare da quello che sentivamo. Siamo anche state ospiti ad un suo concerto.
Stessa cosa per Jovanotti, abbiamo partecipato al Jova Beach Party. Con Emma invece avevamo pensato di fare una ballad ma è stata lei a dirci di voler fare un pezzo techno e il pezzo è uscito naturale e tosto, ha dato un grande carattere al brano “A modo mio”.
In che modo è cambiato essere sorelle sul palco rispetto a vent’anni fa?
Il duo è importante da gestire. Dobbiamo decidere assieme come presentarsi sul palco, anche a livello di abbigliamento e di presenza. Allontanarci artisticamente ci è servito anche per capire chi siamo anche nella vita e questo ci è servito per ritrovare un’armonia e rinnovare le idee e la creatività. Sono cambiate molte cose perché siamo cresciute e alla fine questo mestiere ci ha insegnato a vivere. Abbiamo iniziato da piccole e di conseguenza è stato tutto un turbine, tutto molto veloce. Ci serviva del tempo e dello spazio.
Riguardo alle critiche del passato nei confronti della vostra musica, oggi come vi ponete?
Le critiche anche se ti feriscono quando sei piccolo, alla fine ti fanno crescere e scatenare la voglia di dare il meglio di te. Al giorno d’oggi francamente quel tipo di giornalismo, di critica anche costruttiva manca mentre io vorrei che ci fosse. E’ quella critica che fa maturare e non si capisce perché si debba sempre e solo fare commenti positivi agli artisti.
a cura di
Sara Alice Ceccarelli
