“Souvenir Altrove”, il primo album di Leo Lennox
“Souvenir Altrove” è il nuovo disco del giovane cantante Leo Lennox uscito il 27 gennaio 2023. Il suo primo album interamente prodotto insieme all’etichetta Revubs Dischi
Si intitola “Souvenir Altrove” il nuovo disco del giovane cantante Leo Lennox. L’album, disponibile dal 27 gennaio 2023 su tutte le piattaforme digitali, promette di essere un connubio tra rap, poesia e canzone d’autore. Ogni pezzo è scritto dallo stesso artista che ama raccontare storie particolari utilizzando proprio la parola come arma più potente.
Nonostante quest’album sia il frutto di un lungo lavoro di collaborazione con l’etichetta Revubs Dischi, la sua completa libertà intellettuale di produrre musica è rimasta integra, lo stesso artista afferma: “Essere indie per me significa in primis avere una propria concezione dell’arte; dunque, rimanere indie oggi è sicuramente sinonimo di una autonomia artistica e intellettuale”.
L’album “Souvenir Altrove”
Il disco è composto da 12 tracce, dove la prima: “Lo Giuro” è una sorta di introduzione agli ultimi anni dell’artista che lo hanno portato alla realizzazione di questo album. Il secondo brano “Clou” parla del momento in cui si decide di interrompere una relazione tra disperazione e voglia di cambiare. Un’analisi su quanto sia doloroso vivere i momenti più difficili della propria vita accanto alla persona che ne è la causa. Stesso tema della canzone “Pour Moi” che esprime la necessità di andare oltre, di voltare definitivamente pagina e mettersi al centro del proprio mondo.
Di sensazioni ed emozioni negative grida anche il brano “Ad Alta Voce” feat. Carolina Da Siena e “Fari Spenti”, ma se “Fari Spenti” è più un inno all’oscurità, “Ad Alta Voce” rimarca la necessita di urlare le proprie paure al mondo. Una vera confessione è “ Diario” , mentre “La gente dove va” è la storytelling del disco; la storia del cantante si unisce alle vite degli altri per comprendere al meglio il mondo. “Come viene”, invece, esprime la volontà dell’artista di essere meno pessimista, fino a quando non si arriva al brano “Troppe Bugie” feat. G Sepe dove si cerca di analizzare i rapporti umani con le bugie e le menzogne. A chiudere l’album è “Mozziconi”, che lo stesso artista descrive come il brano in cui lui riesce a mettersi più a nudo, scritto di getto con un solo giro al pianoforte.
Alcune considerazioni sull’album
Nel complesso, questo è senz’altro un album di facile ascolto. I suoni sono piuttosto semplici con largo impiego del synth, chitarre e batteria, mentre a prevalere è la voce del cantante. La sua tonalità, tuttavia, sembra in contrapposizione ai temi trattati: la sua voce infatti appare calma e dolce mentre il testo evoca una profonda tristezza. “Cercare una vita che sia perfetta anche vista da dentro, mentre le parole sanguinano inchiostro su una lettera d’addio”, tratto da “Fari Spenti”. Un buon primo disco per un cantante che ha appena messo le basi per la sua carriera musicale futura.
Biografia
Leo Lennox nasce in Umbria nel 2000 e fin dall’età di 13 anni il suo primo pensiero va alla scrittura della sua musica. Il rap lo ha da subito incantato, ma non incatenato. Desidera, infatti, sperimentare nuove dimensioni stilistiche contaminando il più possibile la sua musica. La sua anima è rock, perennemente in fissa con due mostri sacri gli Stones e Kravitz, ma si definisce “un pallone che rotola fuori dalla città” per reinventarsi completamente.
a cura di
Elisa Manzini
