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Sunymao racconta il singolo “Rottami”

E’ uscito da poco “Rottami”, il debutto discografico di Sunymao. La cantautrice e cosplayer si è messa in gioco con un primo singolo che parla di amore, delusione e resilienza. Una storia da idol affascinante e per l’occasione l’abbiamo intervistata.

“Rottami” è il tuo primo singolo ufficiale. Com’è stato il processo creativo di questa canzone? Da dove sei partita per scriverla?

È iniziato tutto per puro caso, ho conosciuto ad un contest canoro in Versilia Alessio Boni, eravamo entrambi giudici. Il giorno dopo lo contattai e da lì partí tutto il progetto. Sono sempre stata una ragazza con le idee molto chiare, volevo cercare di reprimere tutto il dolore che ho attraversato in questo periodo a causa delle mie ultime relazioni, e una delle soluzioni per poter uscire da tutto questo è stata quella di creare una canzone per esprimere tutto ciò che avevo e poterlo condividere anche con gli altri.

Nel testo di “Rottami” parli di amore e di delusioni. Ti ispiri sempre a esperienze personali quando componi, o ti piace anche esplorare temi universali?

Le mie canzoni al momento sono auto biografiche, però vorrei affrontare presto anche tematiche e argomenti di vario genere.

Cosa viene prima, la musica o le parole, quando inizi a comporre un brano?

Per la canzone Rottami ho iniziato dal testo, poi dopo si è creata la musica grazie al compositore Alessio Boni. Per altre canzoni che sto producendo con il mio team, invece, stiamo partendo dalla musica e ci sto scrivendo sopra il testo. Non utilizzo sempre lo stesso procedimento.

Ci sono artisti o band che ti hanno ispirato particolarmente nella tua carriera?

Sì assolutamente, a partire dai cantanti delle canzoni di sigle di cartoni animati come Cristina D’Avena e Giorgio Vanni, però io ho sempre amato tantissimi stili musicali perché mio nonno adorava la lirica e in particolare La Bohème di Giacomo Puccini, mentre mio babbo ascolta da sempre dal Rock al Jazz, Blues e Soul e quindi diciamo che io ho raccolto tutte queste informazioni musicali e ne ho preso ispirazione.

La mia cantante preferita in assoluto è Shania Twain mentre il mio gruppo preferito sono i Rammstein. Due stili completamente diversi dal Country all’Industrial metal, però questi due generi musicali li ho sempre trovati molto affascinanti e di ispirazione, chi lo sa se realizzerò delle canzoni anche con questo tipo di musicalità in futuro….

Essendo un’artista poliedrica, come riesci a mescolare tutte le tue influenze e passioni, dal cosplay alla musica, senza perdere la tua identità musicale?

Il mio progetto musicale sarà ricco di novità perché le canzoni varieranno molto di genere, tematiche e quindi anche l’impostazione vocale. Vorrei riuscire a spaziare e confrontarmi anche con diversi generi musicali.

Hai deciso di fare il tuo debutto musicale nel 2024. Cosa ti ha spinto a intraprendere questo percorso proprio ora?

In realtà fu il mio ex a farmi una battuta:”Suny, perché non scrivi una canzone?” cercando di motivarmi e conoscendo la mia passione per la musica, ed io risposi: “Beh vedi, non è semplice perché devo trovare il produttore, i musicisti, la sala di registrazione e non si fa una canzone a casaccio, va organizzato per bene il tutto”. Il fato volle che poi di lì a poco conobbi Alessio Boni che mi presentò uno studio di registrazione e produzione. Alla fine, la prima vera canzone è proprio dedicata ai miei due ex, come è beffardo il destino!

Dopo il debutto di “Rottami”, cosa pensi che sarà il passo successivo più importante per consolidare la tua carriera musicale?

Vorrei puntare in alto e sentirmi realizzata finalmente avendo avuto le ali tappate dalle mie relazioni per tutti questi 22 anni. Vorrei poter stare più a contatto col pubblico e con i miei follower e interagire sempre di più con loro.

Finché ho voce nell’anima vorrei continuare ad esprimermi attraverso la musica, e tutte le altre sfaccettature che mi rappresentano.

a cura di
Redazione

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