Salmo – Grana Padano Arena, Mantova – 20 novembre 2022

22/11/202222/11/2022 Luca Montanari

Dopo la data storica a San Siro, Salmo sta toccando i palazzetti di tutta Italia per il “Flop Tour” uno show innovativo e ricco di soprese.

Salmo è uno dei rapper più eclettici in tutta la scena hip-hop italiana, ogni volta riesce a sorprendere con nuove trovate e scelte stilistiche improbabili. Quest’estate ha incastonato una pietra miliare nel rap italiano essendo stato uno dei primi rapper a fare il sold out a San Siro.

Dopo quella data si pensava potesse adagiarsi sugli allori e invece il “Flop Tour”, rimandato dalla primavera, riserva sorprese e trovate geniali.

Salmo è stato uno dei primi rapper ad adottare la band per cercare di dare più incisività dal punto di vista strumentale ai suoi show, sin dal tour per “Midnite”, uscito nel 2013; questa è stata introdotta e mai più lasciata dal rapper di Olbia.

Anche per questo live la band ha impresso sonorità “rockeggianti” rispetto a uno spettacolo teoricamente rap e sonorità più pop che ha esplorato recentemente l’artista. A sprazzi sembrava che Salmo fosse tornato al sound delle sue origini musicali quando militava ancora negli Skasico.

Sin dai primi minuti di live si è vista una certa cura a livello di scenografia con un led wall enorme alle spalle dell’artista che ha riprodotto grafiche estremamente creative e ben realizzate durante tutto il live, regalando un “sapore” diverso all’esibizione.

Negli scorsi tour questo risultava un aspetto più trasandato, ma evidentemente nel tempo Salmo ha cercato di elevare tutti gli elementi presenti in un suo live sullo stesso livello qualitativo.

Si può dire sia stato uno show di altissimo livello con Salmo che ha “giocato”, sperimentato e creato nuova arte anche per quanto riguarda la sua dimensione live, continuando a innovarsi e sorprendere.

Gold moments

“Perdonami”, prodotta originalmente da Tha Sup, è stata eseguita ricreando e mixando la base di “HUMBLE.” di Kendrick Lamar a quella originale, facendo letteralmente impazzire la folla.

L’ultima parte del live con il set spostato in zona mixer, luci soffuse e tenui, in acustico per ricreare a detta dell’artista un “live in cantina” ha saputo dare emozioni forti e diverse rispetto alla prima parte del live, arrivando a coprire il restante spettro di emozioni soprattutto con “ALDO RITMO” e “MARLA/Black Widow”.Questo set ha ricordato molto l’esibizione unplugged in Amazon uscita un mese fa.

L’ultimo momento rilevante è stato un video riprodotto per spezzare il live riguardante la realtà, sul vivere la vita veramente e non restare rinchiusi in una dimensione virtuale. Il tutto tra l’altro detto in uno scambio tra un Salmo realizzato in una versione IA e una versione video.

Finale inaspettato

Dopo il set “in cantina” si pensava che questo potesse essere una degna conclusione dello show dell’artista olbiese, e invece per “arrotondare” alle due ore di spettacolo è stato creato una sorta di afterparty dello stesso concerto con il supporto di Dj Damianito. Ultimi minuti pieni di scratch, mash-up e canzoni dello stesso Salmo remixate.

L’artista per questi ultimi minuti ha pensato più che altro a godersi gli ultimi sprazzi dello show e scatenarsi insieme alla folla; una degna conclusione per un artista che continua a confermarsi come uno dei più creativi, capaci e imprevedibili sulla scena.