Torniamo a “Respirare” con gli Ego 3
Torniamo a parlare di rock alternativo made in Italy con il sound tenebroso ma dannatamente carico degli Ego 3.
Avevamo già parlato con loro in occasione del precedente singolo “Bevo” e, a maggior ragione, torniamo a farlo per “Respirare”. Un brano il cui significato nasce dall’esatto opposto del titolo: “soffocare è infatti una sensazione diventata tragicamente comune in questi tempi.”
Ecco la nostra chiacchierata con la band marchigiana.
Ciao ragazzi e benvenuti! Come sta evolvendo il vostro progetto musicale rispetto a “Bevo”?
Ciao! In realtà non c’è stata una vera e propria evoluzione, sono due brani nati in tempi diversi ma in modo spontaneo, e arrangiati nello stesso periodo. Sono due figli dello stesso sabba.
Parlateci di “Respirare”: come nasce questa canzone?
Dalle nostre parti esisteva un locale, il Circolo Dong, che ora si è trasferito in un posto un po’ più grande, un po’ più bello e un po’ più distante.
Era in campagna, e si finiva a camminare da ubriachi con una luna enorme che faceva brillare la breccia biancastra della strada che lo affiancava. Ci si camminava da ubriachi e drogati per smaltire le sostanze in corpo. La Luna era bellissima, mancava il respiro e a volte l’astro sembrava avere splendide sembianze femminili.
Non capita tutti i giorni di ascoltare, nella scena italiana, artisti che siano così diretti e senza giri di parole nel raccontare tematiche più distruttive e cupe della nostra esistenza. Pensate siano ancora un tabù in Italia? E perché?
In Italia sono un tabù perché viviamo sotto l’ombra dei preti, che venerano un idolo di carne straziata e sofferente nel nome di una bontà ipocrita.
Come strumento di controllo delle masse la democrazia Cristiana e i suoi emissari hanno sempre voluto dare al pubblico immagini rassicuranti e sicure, e continuano a fare così. Non esiste piú la democrazia Cristiana ufficialmente, ma i suoi lasciti socio-politico-culturali sono ovunque.
Prima di salutarci, siamo ormai nel bel mezzo dell’estate e sappiamo che state cullando il vostro disco “Voglio l’inferno”: che programmi avete per questa stagione? Live, nuove uscite…
Con i singoli ci fermiamo, con i live no! Suoneremo diabolicamente in apertura ai LITFIBA l’11 Agosto a Monte Urano (FM), altre date sono in trattativa ma non ancora ufficiali. l’album uscirà a settembre e vi delizieremo con un evento molto particolare.
a cura di
Redazione