Dargen D’Amico – Teatro Arcimboldi, Milano – 10 Ottobre 2024
Dopo un’estate intensa e ricca di concerti arriva l’autunno e con sè porta Dargen D’Amico con un tour a teatro che fà da biglietto da visita al suo nuovo progetto discografico “Ciao America” che percorre discorsi facili, ma difficili al tempo stesso: la contemporaneità, l’oggi, il mondo attuale in cui regnano più dubbi e contraddizioni che certezze.
Un marchio di fabbrica, un paio di occhiali che rendono immediatamente Jacopo Matteo Luca D’Amico, in arte Dargen D’Amico, un personaggio riconoscibile a tutti e danno il via a canzoni facilmente riconoscibili, ma con messaggi importanti tra le loro strofe. Attorno a questo pensiero, il cantante torna nella sua Milano per portare sul palco, prima volta nei grandi teatri per Dargen D’Amico, il suo ultimo progetto discografico Ciao America trattando temi attuali, col suo modo di fare unico.
Ore 21.10: con un ritardo rientrante nell norma, entra in scena il cantante da un ingresso laterale che lo porterà a passare accanto ai presenti per poi salire sul palco e iniziare a cantare gli ultimi brani del sul album, sugli spalti moltissimi già sanno le parole e si mettono a cantare con lui.
Come ormai è consuetudine l’abbigliamento è stravangate, una giacca che ricorda l’Italia, con un cielo azzurro e una tavola imbandita, un lungo strascico che dà qualche problema a Dargen, con cui in più di un’occasione vediamo litigarci.
Ad accompagnarlo sul palco Diego Maggi (tastiere, programmazioni, bouzouki), Giacomo Ruggeri (chitarre), Tommaso Ruggeri (batteria), Marilena Montarone (basso, synth), Giulia Monti (violoncello), Priscilla Panzeri (viola), Alberto Venturini (sax, clarinetto, percussioni) e Alice Ottolina (corno).
La sua prima volta a teatro è uno spettacolo di un’ora e mezza trascorso fra ironia e momenti di riflessione che ha portato, tra tutti i presenti, a un pensiero critico ma non solo.
La scaletta
- Arrivi stai scomodo e te ne vai
- La chiave
- Patto di fango
- Ubriaco di te
- Ama noi
- La bambola (Patty Pravo cover)
- Sangue amaro
- Patatine
- L’amore è quell’intertempo
- Odio volare
- Il ritorno delle stelle
- È già
- Maleducata (Rkomi cover)
- Amo Milano
- Home made cavei
- 6 di sera
- Dove si balla
- Energia electronica
Encore: - Come l’Italia e San Marino
- È troppo facile innamorarsi
- Sei cannibale ma non sei cattiva
- Io, quello che credo
- Malpensandoti
- Onda alta
- Modigliani
- Il mondo alla rovescia
- Dove si balla
A cura e foto di
Andrea Munaretto