L’esordio di Dario Naccari con “Multiverso”
Con il suo disco d’esordio “Multiverso” intervistiamo oggi Dario Naccari, cantautore, compositore e musico terapeuta siciliano.
Dario dal primo ascolto del tuo album si nota subito una musicalità che ricorda un risveglio. Un senso di pace e consapevolezza, come se fossi risorto da un momento specifico della tua vita per iniziare questa tua nuova esistenza. Mi sbaglio? Come nasce l’idea di multiverso?
“Multiverso” è un album che parla decisamente del tema dell’avventura, una svolta e un cambio di direzione che da un paio di anni mi sta facendo guardare il mondo con occhi diversi. Mi sto ancora abituando a questo nuova consapevolezza di me stesso e ogni giorno mi esercito per mantenere il focus senza perdermi appunto nel multiverso, considerando le molteplici distrazioni a cui siamo esposti oggi.
Una buona pratica quotidiana è diventata fondamentale per rimanere fedele alle cose che amo. Nella mia visione, la pace e la consapevolezza non sono gli obiettivi finali, ma essi sono invece strumenti che conservo nel mio zaino per aiutarmi a raggiungere le mie mete. In quest’ottica l’album “Multiverso” racconta un percorso in cui molti possono rispecchiarsi, un viaggio per entrare in contatto con sé stessi e riscoprire la gioia e la curiosità nei confronti del mondo.
Chi è Dario Naccari e dove nasce la tua passione per la scrittura e la musica?
La mia passione per la musica nasce dai miei ascolti e dalle mie letture che ho diversificato e acquisto negli anni. Invece, i primi tentativi di scrivere e arrangiare canzoni derivano probabilmente dalla necessità di affrontare alcune delle mie frustrazioni personali. Inizialmente, mi sono avvicinato a questo processo senza l’aspettativa di raggiungere risultati particolari; scrivevo per me stesso, riconoscendo il grande potenziale curativo intrinseco nell’atto. Poi, col tempo, ho iniziato a sviluppare un autentico interesse e a coltivare questa forma di espressione che oggi fa di me un cantautore.
C’è uno di questi brani che senti più rappresentativo? E perché?
Sì. Il brano “Tirreno” rappresenta la mia Itaca. È il luogo dove il mio amore mi aspetta, perché sa che tornerò sempre per curarlo, per dargli nutrimento e per proteggerlo. È un luogo fatto di sorrisi, luce, odori e fiducia. Anche quando il mare sembra più burrascoso, non smetto mai di credere nel suo potenziale, perché è da qui che voglio vedere sorgere i desideri che albergano nel mio cuore e mettere a nanna ogni mia paura.
Ci racconti ti qualche aneddoto dalla nascita all’uscita del tuo nuovo album?
Certamente. L’album è stato registrato presso il “Downtown Studios di Pavia”. Durante una delle sessioni di registrazione, ho avuto l’opportunità di suonare alcuni brani in anteprima durante la Notte Bianca di Pavia, inclusa una cover di un celebre brano di Frankie Hi-nrg.
Colpito dall’interpretazione del brano, Pietro Alosi (cantautore, musicista e produttore palermitano e di questo disco di Naccari ndr) mi propose immediatamente di includerlo nell’album. La mattina seguente, a poche ore dal mio volo di ritorno in Sicilia, ci ritrovammo in studio per registrare il brano, con il featuring dell’MC pavese Tusco (Matteo Tuscan è un mc di Pavia classe ’93 della crew Pavia Male, sui generi hip hop jam e battle freestyle ndr).
Prossimi passi? Concerti?
Sì, il 29 febbraio parte il tour nazionale di presentazione di “Multiverso”. La prima tappa a Reggio Calabria, poi Potenza, Roma, Bologna, Pavia e Torino. Ecco le date (in aggiornamento)
- 29 febbraio – REGGIO CALABRIA – Malavenda Cafè
- 2 marzo – POTENZA – Pipistrello Pub
- 4 marzo – ROMA – Format Openstage (Fermata ATM Cipro)
- 6 marzo – BOLOGNA – Gallery 16
- 7 marzo – PAVIA – Downtown Studios
- 8 marzo – TORINO – Format Openstage (Fermata ATM Lingotto)
Al rientro dallo “stivale” seguiranno altre date in Sicilia. Spero di incontrare tutti/e voi nel mio “Multiverso Tour”!
Nell’attesa del suo tour, potete ascoltare di seguito tutte le tracce di “Multiverso”.
a cura di
Francesca Bandieri
