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Super stereo – Festa dell’Unità, Modena – 14 settembre 2023

Un breve temporale non ha scoraggiato le intenzioni dei Super Stereo. Il 14 settembre a Modena l’esordio della band sul palco della Festa de L’Unità

.Fabio Mora, Gigi Cavalli Cocchi, Elisa Minari e, special guest alla chitarra, Andrea Formili. Ecco i Super Stereo nella loro formazione live e che ha dato prova, al primo live, di avere idee ben chiare e spunti davvero interessanti per il futuro.

La cosa più importante per me è l’incontro con la persona, prima che artisticamente, perché se non mi trovo bene, se non ho con cui riesco a entrare in sintonia, faccio poi fatica a lavorare. Invece ci siamo trovati, abbiamo iniziato subito a scherzare e a ridere, è andato tutto subito benissimo” ha detto Fabio Mora in conferenza stampa, e questo si è visto anche sul palco.

Fabio Mora, cantante dei Super Stereo durante la conferenza stampa
Let’s go

La band si è presentata al pubblico poco prima delle 22:00 (orario leggermente slittato rispetto a quanto previsto all’inizio a causa del temporale – non ci sono stati danni o particolari disagi, per fortuna) ed è partita subito suonando “Dentro un temporale”, il singolo di lancio dei Super Stereo.

Un po’ di emozione è palpabile, ma anche la felicità di potersi mettere alla prova e di fare ascoltare tanto materiale inedito.

Già, perché il 14 settembre, al loro primo concerto, i Super Stereo hanno scelto, non senza una certa dose di coraggio, di stilare una scaletta con l’80% dei brani che provengono direttamente dalla loro sala prove. Scelta curiosa, considerando che l’album è previsto per il 2024.

Faremo un po’ come i Pink Floyd: loro per un anno hanno suonato dal vivo Dark Side Of The Moon senza che l’album fosse ancora uscito. Lo hanno quindi presentato al pubblico, poi di concerto in concerto hanno anche perfezionato dei dettagli di quel disco per poi arrivare a registrarlo. Noi questa sera facciamo una cosa un po’ simile: ci piace l’idea un po’ ‘senza rete’ far ascoltare dal vivo quello che è un possibile futuro album dei Super Stereo, e in generale far scoprire quello che è l’universo dei Super Stereo.

Gigi Cavalli Cocchi, batterista dei Super Stereo, durante la conferenza stampa

Alcune persone cantano il ritornello di “Dentro un temporale”, a dimostrazione che il brano sta piacendo. Di quel 20% di materiale “non-inedito”, ci sono quattro cover (“M’abituerò” di Ligabue, “L’uomo più semplice” di Vasco Rossi, “Ophelia” di Francesco Guccini, “Sei quella per me” de I Rio), scelte da Fabio, Elisa, Gigi ed Andrea e che rappresentano un po’ della carriera di ognuno di loro. Scelta saggia, che permette loro di omaggiare il percorso musicale di ciascuno senza per questo sembrare autoreferenziali.

Buona la prima

I brani, ascoltati per la prima volta, suonano bene dal vivo, hanno una bella presa, che siano ballad o pezzi più energici. Il pubblico, da quanto abbiamo potuto vedere, si è sentito molto coinvolto. Cosa non scontata, attenzione.

In definitiva, la prima volta sul palco dei Super Stereo è stata molto positiva. La tensione iniziale, il sorriso che si stampa sui loro volti sempre più spesso sono segnali belli da vedere: sono artisti con una grande carriera alle spalle, ma con percorsi separati e che solo ora sta convogliando in un progetto unico. Poteva andare storto un po’ tutto, invece è andato tutto più che bene.

a cura di
Anna Bechis

foto di
Enrico Ballestrazzi

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