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Tananai – Sequoie Music Park, Bologna – 4 luglio 2023

Un concerto tra rivincite, emozioni e duetti inaspettati

Duplice esibizione d’apertura per la seconda tappa del tour estivo di Tananai al Sequoie Music Park il 4 luglio: Namida, vincitrice del contest lanciato da Aw Lab e Rizzo, ex lavoratrice del festival stesso. Due artiste emergenti dal buon potenziale e piacevoli da ascoltare nell’attesa del main event. 

Ma veniamo a Tananai…

Una scaletta di emozioni

Iniziato con il botto, tra urla di gioia e salti durante Quelli come noi, il concerto di Alberto Cotta Ramusino, in arte Tananai, è stata una vera e propria giostra di emozioni. In un’alternanza continua di ormoni ballerini, testi profondi, musiche da rave e ballate, tra cori da stadio per “Bologna goddamn” e momenti intimi al piano, l’artista ci ha fatto cantare a squarciagola ed emozionare allo stesso tempo. 

Non siamo però gli unici ad aver quasi pianto ieri sera al Sequoie Music Park. Alla fine di Sesso occasionale, canzone che (purtroppo) ricordiamo essere arrivata ultima a Sanremo 2022, il pubblico ha regalato al cantante un coro unisono che cantava a cappella “baby ritorna da me…”, facendo sorridere ed emozionare Tananai. “Non l’avrei mai detto”, ha infatti sottolineato alla fine del coro. 

Questo, però, non è stato l’unico momento di rivincita per Tananai. L’anno scorso, infatti, si era esibito al vicino BOnsai Garden ma la stessa sera al Sequoie Music Park suonavano i Deftones e gran parte del suo concerto era stato coperto da loro. Ieri sera, però, mentre cantava Volersi male, si è riscattato, facendoci sentire tutta la sua forza.

Sul palco con Alberto

Due colpi di scena hanno stupito il pubblico di Bologna: la famiglia Antonacci e il pianoforte. A circa metà concerto sale sul palco Biagio Antonacci, di cui Tananai ci racconterà poi un aneddoto divertente sulla loro esibizione a Sanremo che ci ha regalato un duetto sulle note di Sognami

Non molte canzoni dopo, l’artista chiama sul palco “il suo amico Paolo”. Si tratta di Paolo Antonacci, co-autore di canzoni che hanno fatto il successo di Tananai, come Tango Sesso occasionale. Il momento più intimo, però, è stato quando il cantante si è seduto al pianoforte, dedicandoci versioni acustiche di Rave, Eclissi e Giugno che ci hanno fatto emozionare.

Se l’obiettivo di Tananai era di farci divertire e ballare sicuramente c’è riuscito. Gli va riconosciuto il merito di saper stare sul palco e di saper interagire con il pubblico. Più volte è infatti sceso nel PIT a cantare e ballare con noi e altrettante volte si è lasciato andare sul palco con balli, sorrisi e risate. 

Scaletta
  • Quelli come noi
  • Nera salsa di soia
  • Gli anni migliori 
  • Volersi male
  • Esagerata
  • Piccola Gabber 
  • Sognami (ft. Biagio Antonacci)
  • Tre quarti 
  • Campo minato
  • Calcutta
  • Maleducazione
  • Sesso occasionale 
  • Rave, Eclissi
  • Giugno 
  • Pasta
  • Baby goddamn
  • 10k scale
  • Ichnusa
  • Abissale
  • Serie A
  • Fottimi
  • Tango

a cura di
Giulia Focaccia
foto di
Enrico Ballestrazzi

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