L’intervista a Puritano, artista dall’anima rock
Intervistiamo Puritano in occasione dell’uscita del suo album “Chi diavolo è Puritano?!”. Conosciamo l’artista, la persona e il suo percorso musicale
Puritano, nome d’arte di Daniele Rossetti, nasce a Roma nel ’90. Dopo un percorso musicale hard rock si avvicina al rap nel 2009. Compone due album inediti ed un mixtape con il suo ex gruppo. Sciolto quest’ultimo, nel 2012, entra a far parte del collettivo Mitraglia Rec fondato da Joe Sfrè. Nel 2015, in collaborazione con Quentin 40, esce la traccia “Thoiry” che guadagna subito l’attenzione nazionale e non solo. Il remix featuring con Achille Lauro, Gemitaiz e Boss Doms guadagna la certificazione Fimi come doppio disco di platino.
Nello stesso periodo esce anche il brano “Bomber Ve” che supera i 2,5 milioni di streaming posizionandosi anche tra le prime 10 nella playlist Viral50 Italia. Una notorietà che porterà Puritano ad esibirsi al Concerto del 1 Maggio a Roma e a Radio Italia a Milano il 16 Giugno.
Calca anche il palco di San Remo Giovani col brano “La storia della vita mia” e ad inizio del 2020, entra a far parte di Highgrade Entertainment. Puritano si esibisce sul palco dell’auditorium ottenendo un’ottima risonanza in occasione della rassegna curata da Ernesto Assante.Lo stesso ha mostrato molto entusiasmo al concerto definendo in radio l’artista insieme a The Eve e alla sua band “I nuovi Sex Pistols”.
Dopo la sua ultima uscita Puritano ha lavorato intensamente in studio con The Eve e altri strumentisti, tra cui Milo Silvestro, nuovo cantante frontman dei Fear Factory, alla produzione del suo primo album ufficiale
Intervista
“Chi Diavolo è Puritano?!” è il tuo primo album da solista nonostante tu sia all’attivo da anni (il tuo singolo “Thoiry” è datato 2017); quando hai capito che era il momento giusto per pubblicare un disco?
Non è il mio primo disco solista. All’attivo ho molto dischi e mixtape. È il primo disco pubblicato anche con una vera e propria distribuzione fisica grazie ad Higjgrade ed Aldebaran le mie label. L’ultimo web album pubblicato nel 2017 appunto fu “Thoiry” dove c’era dentro l’omonima traccia. Dopo l’esplosione e il doppio platino ho fatto uscire solo un po’ di singoli per sondare il territorio e capire finalmente la mia direzione. Ho sentito il bisogno di chiudermi quattro anni con Dave e la band a creare qualcosa di innovativo e che fosse all’altezza del botto che abbiamo fatto.
Il tuo sound, all’inizio del tuo percorso, era molto più hard rock; come si è evoluto nel corso di questi anni?
In realtà lo sento più hard core adesso il mio sound avendo portato nel disco canzoni come “La Familia” o “Blackflvg”, all’inizio era solo smetallare in un garage. Poi c’ e stato il boom con l’afrotrap appunto, ma il mio assetto indipendentemente dal genere che porto sul palco ha una netta linea conduttrice rock. Sia nell’attitude on stage che per quanto riguarda l’inserimento di veri strumenti nei beat.
Quanto è importante il rapporto con The Eve per il tuo processo creativo?
Il rapporto con The Eve è il motivo per cui esiste tutto questo. Chitarrista blues geniale e fratello carnale. Questa combinazione ci permette di essere assolutamente trasparenti l’un l’altro e ovviamente il legame di fratellanza rafforza il tutto. Nessuno mi conosce meglio di lui. Ne caratterialmente ne musicalmente.
Come mai hai scelto di dedicare un brano proprio a tua madre?
Ogni rapper o rocker che si rispetti ha regalato dei versi alla proprio madre. È inutile parlare del rapporto viscerale che tutti conoscono se hanno la fortuna di avere una madre come la mia. Ho sentito il bisogno di chiederle scusa per tante cazzate fatte e l ho fatto a modo mio.
C’è secondo te una canzone che ti rappresenta più delle altre?
No! Ogni canzone mi rappresenta tanto quanto le altre indipendentemente dalla sonorità del pezzo o dalle liriche. Sono sempre io in ogni emozione che ho cercato di fossilizzare nei brani.
Cosa dobbiamo aspettarci in futuro da Puritano?
Nel futuro prossimo aspettatevi le date del tour che sono intorno alle quindici e sono in continuo aggiornamento. Per il resto non mi fermerò più ed adesso che ho aperto la STRADAMA’ pubblicherò la mia musica molto più spesso.
a cura di
Filippo Cerri
