Intervista a Cali, nuova promessa della scena musicale Pop-Rock italiana
Cali, la nuova e giovanissima promessa della scena musicale pop-rock italiana, firma il suo primo contratto discografico con Sugar Music e pubblica il singolo “Bella Maleducata”, disponibile a partire dalla mezzanotte del 14 aprile 2023
Cantautore e musicista torinese, Cali sperimenta e costruisce una sua dimensione artistica innescata dal rock’n’roll contaminato con l’urban pop, partendo proprio dal brano “Bella Maleducata”, dove uomo e donna si uniscono in un rapporto irriverente, passionale e sensuale, tra scontro e fusione. Il testo delinea un personaggio immaginario ritratto in un corpo femminile che fiorisce nella sua forma più maleducata, provocante e spericolata.
Ciao Cali, benvenuto su Posta Indipendente! Inizierei con il chiederti un po’ di te. Sappiamo che i tuoi genitori sono entrambi musicisti, la passione per la musica è nata interamente grazie a loro?
Ho sempre rifiutato la musica stessa, fino a quando durante la giovane età mi ci sono follemente innamorato, sbocciando, come una delle più belle primavere.
La tua dimensione artistica è un mix tra rock and roll contaminato con l’urban pop. Chi è stato, nella musica, un tuo punto di riferimento? A quali artisti ti sei ispirato per avere questo stile?
Spazio molto, potrei dirti Amy Winehouse, David Bowie, Bryan Adams, Twenty One Pilots, Placebo, Oasis, Tyler The Creator.
Hai firmato il tuo primo contratto con Sugar Music, pubblicando il singolo “Bella Maleducata”. Quali sono, adesso, i tuoi progetti? Hai già in mente nuovi lavori?
Abbiamo un grande progetto tra le mani, stiamo lavorando molto sul suono, sarà un grande album.
Tra tutta la scena italiana e non, se ti chiedessero di fare una collaborazione con un’artista, chi sceglieresti? E perché?
In questo momento credo che una collaborazione debba nascere sul momento, non programmata, pianificata, deve essere reale, sentita.
Il tuo manager ha dichiarato: “Non ha filtri, non ha sovrastrutture e non è costruito. È un artista molto professionale, un gran lavoratore e credo che potrà diventare in breve tempo una star che godrà di un lungo periodo di successo”. Ti spaventa il fatto che tutto possa cambiare in un attimo? Credi che talento e successo vadano di pari passo?
Il sogno musicale non è facile, è molto difficile e richiede forte passione. A me rende felice creare, ricercare, collaborare, sono sicuro delle mie capacità e soprattutto della mia musica, non vedo l’ora che la gente l’ascolti, non ho paura di quanti siano a farlo.
Il singolo “Bella Maleducata” è forte e dinamico. Vedremo un Cali più soft e tranquillo? Il tuo approccio alla musica in base a cosa cambia?
Scrivo di getto, non mi piace costruire le cose, abbiamo un progetto tra le mani con un gran carattere, ampi spazi, forti emozioni, non vedo l’ora di farvelo sentire.
a cura di
Giulia Prete
