Anteprima video “Conto le lune” di mikele
“Conto le lune” è il nuovo singolo di mikele uscito il 17 marzo (distribuito The Orchard).
In “Conto le lune” mikele mantiene la contaminazione che lo caratterizza fatta di culture e lingue diverse, cantando in italiano, inglese e spagnolo. “Conto le Lune” è la storia di un amore altalenante. mikele è affascinato dalle lune, mutevoli e molteplici. In esse rivede un rapporto amoroso appagante ma instabile. Il movimento e la dinamicità sono cardini nel testo testimoni di una vita “on the road” vissuta dal protagonista che nelle lune in cielo ritrova la sensazione di casa.
L’artista 23enne propone l’amore e il viaggio come temi cardini del suo testo immerso in una strumentale trap con inserti orchestrali. Il brano continua il percorso creativo di mikele segnato da brani che attraversano diverse lingue e stili musicali quali “Dalla Culla” e “Pour Toujours”.
Noi gli abbiamo fatto qualche domanda prima di mostrarvi il video in anteprima!
Ciao mikele, il 17 marzo pubblichi il tuo nuovo singolo “Conto le lune”, ti va di dirci qualcosa in più sul brano?
Ciao! “Conto le lune” è nato totalmente per caso, ero in autostrada verso Lavagna dove la sera avrei suonato per un concorso. Mi girano per sbaglio la strumentale di “Conto le lune” e rimango subito colpito dal primo drop. Il ritornello poi si è scritto da solo.
Molto interessante la tua scelta di mixare insieme più lingue diverse, come mai?
Nella musica che scrivo voglio essere me stesso: vero. Il mix di lingue fa parte del processo di scrittura… sin da piccolo sono cresciuto parlando una lingua a scuola, una con la mamma, un’altra col papà e persino un’altra con la babysitter (ride ndr).
Raccontaci in breve come nasce l’idea del video e se c’è qualche aneddoto legato alle riprese che ti va di condividere con noi!
Il concept del video ha come mood board l’atmosfera surreale creata dalle chitarre, alternando immagini personali girate in spiaggia e altre di lupi, lune e aerei. L’ho girato all’alba, dopo una giornata di 48 ore nella quale avevo lavorato in un turno notturno, viaggiato e fatto prove per un concerto. Ho la fortuna di collaborare con amici che supportano le mie idee folli!
a cura di
Redazione
