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“Quello che ci divide”, il nuovo singolo di Checco Curci

Quello che ci divide è il nuovo singolo di Checco Curci, pubblicato mercoledì 12 ottobre su tutte le piattaforme digitali con distribuzione ArtistFirst. Un nuovo estratto dal disco d’esordio dell’artista pugliese, con la supervisione artistica di Riccardo Sinigallia

Checco Curci, dopo il debutto con Wind Day, accompagnato da un video girato a Taranto dal regista Antonio Stea e la live-session di Mezza Minotauro, presentata in anteprima su indie-eyeQuello che ci divide. È il terzo, sorprendente estratto dall’album d’esordio del cantautore pugliese di stanza a Milano, la cui uscita è prevista a dicembre 2022 con l’etichetta-collettivo DischiUappissimi, già attiva al fianco del progetto Lazzaretto.

Prodotta da Giacomo Carlone al Supermoon Studio di Milano, il nuovo singolo di Checco Curci è un racconto che misura le distanze interpersonali e tratteggia il senso di vuoto che si apre davanti al dubbio. Parole che scavano all’origine di tutti quegli elementi che generano le differenze fra ciascuno di noi, nell’impazienza e nell’ossessione di vivere al meglio il tempo che ci resta.

Quello che ci divide si muove fra cantautorato ed elettronica, fra riflessione e sogno. Introdotta da uno splendido giro di pianoforte, la voce di Checco Curci mescola parlato e cantato accompagnata da un crescendo di synth, da un gioco di addizioni e sottrazioni che generano un movimento sinuoso e carico di pathos, dove la componente ritmica è pressoché assente e la canzone si fa sospesa, fra confessione e preghiera.

Il debutto del cantautore pugliese di stanza a Milano vanta la supervisione artistica di Riccardo Sinigallia il quale, prima di entrare nel progetto, più volte aveva descritto il lavoro di Checco Curci come una delle novità più interessanti e originali nel panorama della canzone italiana. 

Così il cantautore descrive il tema del pezzo:
“Le differenze e le distanze tra gli individui sono il prodotto di una serie di esperienze e scelte più o meno consapevoli. Sono risorse di enorme valore finché non producono fratture sociali.
Sul sottile filo che tiene insieme l’autonomia e l’identità dei singoli con il senso di responsabilità nei confronti degli altri si gioca una delle grandi sfide dell’umanità”.

BIO

Checco Curci nasce e cresce a Noci, in provincia di Bari. Si avvicina alla musica attraverso il pianoforte e il violoncello. Al liceo suona in un gruppo d’ispirazione brit pop finché non si trasferisce a Venezia per studiare architettura. Nei primi anni universitari forma un trio in cui inizia a scrivere e cantare in italiano. Nel 2005 si stabilisce a Milano per specializzarsi in urbanistica, materia che oggi insegna al Politecnico di Milano. Nel 2009 fonda l’associazione BucoBum e per dieci anni cura la direzione artistica dell’omonimo festival che porta a Noci il meglio del cantautorato emergente italiano (Dente, Dimartino, Giovanni Truppi, Levante, Maria Antonietta, Thegiornalisti, Motta, Moltheni, Edda e tanti altri). Oltre alla canzone e all’urbanistica coltiva attivamente, da studioso e allevatore, la passione per i cavalli.
 

CREDITS

La produzione e il missaggio sono stati curati da Giacomo Carlone (Supermoon Studio, Milano) con la supervisione artistica di Riccardo Sinigallia e il mastering di Daniele Sinigallia (Gli Artigiani Studio, Roma). L’album uscirà per l’etichetta-collettivo Dischi Uappissimi con il management di Antonio Conte e la distribuzione di ArtistFirst. Le edizioni sono affidate a Nonsense. I disegni delle copertine del singolo e dell’album sono di Enrico Pantani

a cura di
Redazione

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