Sum 41 + Simple Plan – Unipol Arena, Bologna – 8 ottobre 2022
In occasione del ventesimo anniversario dell’album “All Killer No Filler” i Sum 41 tornano in Italia
Il Does This Look All Killer No Filler Tour europeo dei Sum 41 passa anche dall’Italia, il 7 ottobre, all’Unipol Arena di Bologna.
Il gruppo canadese, formatori nel 1996, è famoso anche per aver toccato diversi generi tra cui punk, hardcore ma anche il pop punk cosa che li ha portati ad un successo enorme in tutto il mondo tenendoli spesso impegnati in tour anche per un anno intero.
L’inizio del concerto. I Simple Plan
Mi sarebbe piaciuto poter dire “è andato tutto liscio” ma sono impossibilitata.
Ero assieme ai colleghi a mangiare una piadina al Centro Commerciale al lato opposto della strada dall’Unipol Arena, quando ha iniziato a girare la voce che alle 20:25 (circa) i Simple Plan erano già saliti sul palco.
E si inizia a correre.
Come me, tantissime altre persone sono rimaste a digiuno di molte canzoni dei Simple Plan dato che non era chiaro fossero un gruppo spalla e ci si aspettava che tutto iniziasse alle 21:00, come scritto sui biglietti ma anche e soprattutto sulle indicazioni relative alla data, su ogni sito internet.
Un gran peccato dato che il gruppo, per le tre canzoni che siamo riusciti a vedere è stato impeccabile, energico, coinvolgente. La qualità dei Simple Plan si misura non solo con il livello della loro musica, ma anche con l’atteggiamento inclusivo nei confronti del pubblico.
Pubblico che non conosce solamente l’ultimo album, uscito nel 2022 ma che ricorda con i cori ogni canzone precedente. Degno di nota infatti il “boato” per “I’m Just a Kid” e “Perfect”.
Sum 41
Alle ore 21:30 circa inizia il live dei Sum 41 e l’Unipol Arena ha raggiunto il massimo di partecipanti possibile. Letteralmente, stava per esplodere.
Inizia la musica e si presenta la band, uno dopo l’altro, per lasciare l’ultimo atteso ingresso a Deryk, canotta e pantaloni neri, che correndo raggiunge la passerella centrale del palco per una immersione quasi totale nel pubblico.
Una setlist composta da 23 pezzi, passando da “Motivation” a “War” per far salire e poi scendere il ritmo del nostro battito cardiaco. Una scenografia ricca di fari e luci che si alternano al fuoco e al fumo che alle spalle della band fa da cornice al diavolo rosso gigantesco al limite più lontano del palco.
Palloncini fluttuano sul pubblico supercarico che si destreggia tra pogo e moshpit senza però farsi male. Chiamiamoli momenti di follia ben organizzati e pressoché innocui.
Proprio al centro della scaletta, uno dei miei momenti preferiti che inizia con “Walking Disaster” seguito dalla emozionante “With Me” per arrivare poi a “Pieces”. Chi dice che non stava attendendo proprio queste due ultime canzoni sta mentendo.
Nota dolente (per me): “Best of Me” eseguita per ultimissma, in acustico, solo Deryk sul palco e la sua chitarra, peccato che avevano già fatto un’uscita per poi tornare per un finale, salutato, scattato le fotografie di rito con il pubblico alle spalle, regalato plettri e altri gadget dal palco. E siamo rimasti fregati in tanti, già diretti verso i mezzi di trasporto all’esterno dell’Arena. No, Deryk, non si fa!
Di quale musica (e musicisti) stiamo parlando?
Lungo la strada di ritorno mi interrogo. Perché dopo concerti come questo porto con me il ricordo della bella musica, del divertimento, ma anche di una sensazione come di un forte abbraccio? Sarà perché con la musica dei Simple Plan e dei Sum 41 ci sono cresciuta?
Effetto nostalgia, seriamente?
Non credo. Credo piuttosto che la “vecchia scuola” abbia delle capacità e consapevolezze diverse da quelle che hanno i gruppi più nuovi, di recente formazione. È come se le due band salissero sul palco per parlare con noi, cantare con noi e prendere anche loro un pezzetto di noi, del nostro cuore.
La percezione dei Simple Plan e dei Sum 41 è questa, ed è palpabile: “loro sono qui per noi, noi siamo qui per loro. Saliamo sul palco e divertiamoci assieme”.
Provare per credere!
Setlist Simple Plan
1 I’d Do Anything
2 Shut Up!
3 Jump
4 Jet Lag
5 Your Love is a Lie
6 Addicted
7 Welcome to My Life
8 Iconic
9 Summer Paradise
10 All Star/ Sk8er Boi/ Mr. Brightside
11 Where I Belong
12 I’m Just a Kid
13 Perfect
Setlist Sum 41
1 T.N.T. (AC/DC song)
2 Introduction To Destruction
3 Motivation (88 outro)
4 The Hell Song
5 Over My Head (Better Off Dead)
6 We’re All To Blame
7 Summer
8 War
9 Fake My Own Dead
10 My Direction/No Brains/ Rhythms/ All Messed Up
11 Underclass Hero
12 Walking Disaster
13 With me
14 In Too Deep
15 Makes No Difference
16 Pieces
17 We Will Rock You (Queen Cover)
18 Still Waiting
19 Hooch
20 No Reason
21 Mr. Amsterdam
22 Fat Lip
23 Best of Me (Acoustic)
a cura di
Sara Alice Ceccarelli
