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Intervista Atomod: “Siamo Atomi di pura energia”

“Aspettiamo l’occasione giusta per “ divertirci” davvero” – Così gli Atomod presentano il loro percorso discografico. Percorso fatto di sperimentazione, tecnologia e cuore. Una band fuori dagli schemi pronta a guadagnarsi un posto sulla scena musicale con la loro travolgente energia.

Nel 2018 nascono gli Atomod band dal sound originale che coniuga musica e tecnologia. Attualmente si autoproducono e la loro passione per la musica traspare in ogni brano. Già dai primi singoli pubblicati sulla piattaforma più famosa del web, YouTube, il pubblico ha apprezzato fin da subito la loro originalità. Noi di Posta Indipendente abbiamo deciso di intervistarli per conoscerli meglio. La band ci ha rivelato la genesi del loro nome, cosa si nasconde dietro la loro musica e i prossimi progetti discografici. Ecco cosa ci hanno raccontato gli Atomod nella nostra intervista.

Atomod, partiamo dalle origini come avete dato vita al vostro gruppo?

Gli Atomod sono nati nel 2018. La passione per la musica ci ha spinti, con l’aiuto della tecnologia, a buttare giù alcune idee musicali originali che avevamo per vedere cosa poteva accadere; il passo successivo (non nascondiamo di averlo fatto con molta ansia!) è stato quello di far girare qualcosa sul web ed osservare ciò che poteva succedere. Abbiamo notato un certo riscontro nel pubblico, e questo ci ha spinto a continuare.

Da dove deriva la scelta del vostro nome?

Dal momento che realizziamo musica anche con l’uso della tecnologia, volevamo un nome che riflettesse il mondo scientifico, un riferimento al concetto di atomo inteso come energia e combinazione di varie idee musicali.

Qual è l’obbiettivo che volete raggiungere come band e qual é la missione del vostro progetto?

Ci divertiamo a comporre, così come ci divertiamo a suonare dal vivo la nostra musica, quindi il nostro obiettivo principale è diffonderla il più possibile.

Raccontateci di “LOGICAL CONDITION” e “IN THE NIGHTMARE”…

Sono due brani che hanno intercettato l’interesse di una nota Casa Discografica di Milano, la Top Records. Logical Condition è una canzone d’atmosfera dark e nel contempo godibile nella melodia, mentre In the Nightmare, già dal titolo s’intuisce una maggiore vigorosità e dirompenza ritmica, una sonorità cupa, dark, progressive.

Recentemente avete pubblicato “Seven”, cosa rappresenta questo brano per voi?

Seven è tra le poche canzoni prettamente melodiche che abbiamo composto, e questa situazione ci piaceva poiché buona parte del nostro lavoro è dedicato alla ricerca di contesti compositivi suggestivi con particolare attenzione ai suoni. Piacevole anche il video molto bel strutturato e d’effetto. Uno dei brani infatti più apprezzati dal pubblico.

A livello musicale come siete strutturati? Come vi dividete il lavoro tra voi?

Normalmente si inizia da un’idea musicale di chi compone, idea che, se piace, passa agli altri membri della band per le fasi di sistemazione ed arrangiamento, per poi arrivare alle parti vocali.

Prossimi progetti per il futuro?

Ovviamente speriamo di continuare a creare musica; al momento ci stiamo autoproducendo ma siamo alla ricerca di qualcuno che abbia voglia di investire nella divulgazione del nostro progetto. Notevoli interessi ci sono stati soprattutto all’estero, per esempio in Australia, Canada dove siamo stati trasmessi in radio per
non parlare anche dei social dove abbiamo ricevuto messaggi incoraggianti da cantanti e musicisti molto famosi! Di materiale nuovo ne abbiamo davvero tanto quindi aspettiamo l’occasione giusta per “ divertirci” davvero!

a cura di
Carola Piluso

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