“A Journey”, il nuovo EP di Richard Green
Mi sono ritrovata tra le mani “A Journey”, il nuovo EP di Richard Green uscito il 1 settembre 2022, e non mi sarei mai aspettata di apprezzarlo così tanto. Cinque canzoni strumentali dove la musica classica incontra quella moderna creando un’esperienza unica e accattivante per l’ascoltatore. In poche parole un EP ben lontano dai miei soliti gusti eppure ha un qualcosa di accattivante e dirompente.
A Journey – Richard Green
“A Journey”, come dice il titolo, è un viaggio attraverso emozioni e momenti della vita. Un viaggio musicale, una sorta di colonna sonora che ci accompagna nelle nostre avventure. Non sono un’esperta di musica classica ma devo dire che il risultato è davvero buono. Armonia tra strumenti e un suono compatto ed avvolgente. Richard Green ha un certo stile, ma più di ogni altra cosa riesce a rendere fruibile a chiunque un tipo di musica di élite, particolare e destinata a pochi.
“Sono passati oramai 20 anni da quando presi in mano la mia prima chitarra, studiando musica prima in Italia e poi a Londra. I miei gusti musicali sono cambiati più di una volta e, in alcuni casi, pure stravolti. Ma il forte filo conduttore in tutti questi anni è stata la “creazione”. Il voler creare qualcosa che riflettesse le mie emozioni, le mie esperienze e i miei pensieri.
“A journey” rappresenta molto bene questi concetti. Sono composizioni figlie delle mie esperienze e delle mie emozioni, brani con strutture volutamente molto liberi che ricercano il ricreare emozioni/ambientazioni. Spesso mi sono immaginato come un pittore che stava pitturando su una tela completamente bianca dove anziché pennelli, avevo strumenti musicali ed i miei colori erano le note, non è un caso che il rapporto colori-suoni mi abbia sempre affascinato.
“A journey ” non vuole essere uguale per tutti, pochissime cose nella musica sono oggettive, è un mio personale “viaggio“ e la mia speranza è che ogni ascoltatore avrà il suo con le sue emozioni, le sue immagini, i suoi ricordi” così Richard Green descrive il proprio EP.
a cura di
Redazione
