A.I.T.O. fuori il primo singolo “Artisti Vari”
E’ uscito da poco “Artisti Vari”, il nuovo singolo di A.I.T.O. che lascia subito una sensazione strana addosso. A primo impatto siamo di fronte a un brano cupo, triste perché si apre con un suono elettronico stile noyse da trip mentale. Una volta partito il cantato l’atmosfera si alleggerisce senza perdere quella vena oscura che lo avvolge.
Artisti Vari – A.I.T.O.
“Artisti Vari” è un brano molto criptico. Ascoltandolo mi immagino una storia d’amore travagliata. Un amore tormentato ma che ormai è finito e lasciandosi alle spalle il passato si prova comunque un po’ di tenerezza ripensando ai quei tempi.
Lo stile di scrittura di A.I.T.O. è davvero particolare, enigmatico e senza una risposta chiara. Mi piace e allo stesso tempo mi lascia perplesso. Il sound uguale. Non si riesce ad inquadrare in un solo genere. Indie? Noyse? Elettronico? Un po’ di tutto e un po’ di niente. Per certi versi questo potrebbe essere un pro perché lo stile incuriosisce l’ascoltatore, ma allo stesso tempo il tutto rimane ne caldo ne freddo e quindi al pubblico rimane ben poco. Un brano che passa senza toccare in modo particolare. Una cosa che proprio non mi piace è il cantato che suona stridulo e distaccato dal resto degli strumenti.
La parte interessante è la scrittura, ma il resto, a mio parere, è ancora da sistemare e da inquadrare meglio.
“Artisti Vari sono i protagonisti della canzone. Persone, reali o immaginarie (più spesso entrambe le cose contemporaneamente), che si incontrano e si evitano, si feriscono e si curano, crescono e regrediscono, per poi ricominciare da capo, solo pochi centimetri più avanti di dove hanno iniziato. Fra loro, quasi tutti hanno gli occhi chiari. Uno sicuramente no”, così A.I.T.O. descrive il proprio brano.
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Biografia:
A.I.T.O. è un songwriter per necessità fisica. La penna e le parole sono gli strumenti che usa per analizzare se stesso e il mondo che lo circonda. Prende spunto dall’esterno per capire meglio ciò che ha dentro. I suoi testi lasciano la parola all’ascoltatore, dandogli la possibilità di ritrovare se stesso all’interno.
Nel 2022 A.I.T.O. e Yvan Cole pubblicano il loro primo singolo, “Artisti Vari”. Una prima presentazione del pensiero e dello stile di questo duo.
A.I.T.O. e Yvan Cole si conoscono da una vita o forse qualcosa in più.
Dopo i primi palchi condivisi con una chitarra al collo da ragazzini, i rispettivi percorsi hanno preso le loro direzioni, nella musica, nella vita, nei luoghi e nelle persone, scoprendo e diventando cose sempre diverse, fino a ricongiungersi nel 2020, per la prima volta in un reale sodalizio artistico.
Delle varie cose che l’uno e l’altro sono stati negli anni, resta quello che sono ora: un Songwriter e un Producer. E restano canzoni scritte con la mano sinistra, lasciate macerare sotto spirito e cantate con l’altra voce. Ma prodotte molto bene.
a cura di
Redazione
