Kaldorei e la loro “Lacrime d’argento”
E’ uscito il 4 marzo “Lacrime d’argento”, il secondo singolo dei Kaldorei. La band pugliese era già entrata nel nostro cuore con il primo brano “Atlantide sommersa” e con il secondo riconfermano il loro posto.
Kaldorei e “Lacrime d’argento”
Quando sento Kaldorei la prima cosa a cui penso è emozione. Ogni loro brano è introspettivo, delicato e carico di pathos. “Lacrime d’argento” punta il focus su tutte quelle esperienze che ci hanno ferito, lasciato un segno, ma di cui non possiamo fare a meno. Non c’è bisogno di nasconderle perché sono proprio loro a renderci ciò che siamo. Il testo dei Kaldorei si presta a diverse interpretazioni, questa è la nostra, ma il loro modo di scrivere profondo e poetico fa sì che il messaggio possa essere in parte differente per un altro ascoltatore.
“Lacrime d’argento” ci fa venire in mente il finale della serie televisiva Scrubs. Potrebbe essere tranquillamente la colonna sonora di quell’ultimo episodio carico anche esso di emozioni e ricordi.
A livello di sound i Kaldorei si avvicinano sempre all’alternative rock degli anni 2000 rispolverandolo e regalandogli un velo più indietronico e più attuale.
“Ogni lacrima ha un valore , nessuna di queste viene realmente versata o perduta in quanto sono ciò che ci permettono di crescere, superare e realizzare. Le lacrime sono ciò che siamo ora, un gioiello che fa parte della nostra vita. “Lacrime d’ argento ” è tutto questo, rinascita”, così i Kaldorei descrivono il proprio brano.
a cura di
Redazione