“The World Is Busy, Try Again Later”, il nuovo album dei Celeb Car Crash è rock puro!
E’ uscito il 23 luglio il nuovo album della band parmense dei Celeb Car Crash. Dieci brani, programmati per uscire uno al mese, dieci storie diverse raccontate dal rock eccellente della band.
“The World Is Busy, Try Again Later”, un disco rock da esportare
Un disco dai suoni corposi, pieni. Il rock nella sua forma più pura e classica, ma non banale. I Celeb Car Crash sono tornati alla dimensione più semplice, quella della scrittura in studio, per catturare l’essenza del live. E ci sono riusciti benissimo. Un album da ascoltare con attenzione, ma anche per sfogarsi. La colonna sonora perfetta per un lungo viaggio in macchina. Lo stesso viaggio che si percorre con i brani, che creano diverse dimensioni e storie.
Un album che vede la collaborazione di Steve Albini, niente di meno che l’ex produttore dei Nirvana. E non contenti, hanno avuto l’aiuto di Giovanni Versari, che invece ha lavorato con i Muse. Insomma, sono già diversi a scommettere su questi ragazzi che sono decisamente da esportare.
“Siamo stremati ma immensamente felici ed orgogliosi di questa lunga cavalcata: un anno di uscite discografiche, un anno che abbiamo voluto dedicare interamente all’Arte, che pensiamo sia una delle poche cose che ci salverà”, dicono i Celeb Car Crash.
TRACK BY TRACK
Comet: Parla di una visione, una cometa, un’epifania. Il mondo che ci circonda è violento e spietato. Per arrivare a quello che vogliamo il nostro istinto di sopravvivenza ci spinge a calpestare gli altri. Tutti abbiamo bisogno di un segno, qualcosa che ci dica che stiamo scegliendo la strada giusta, ma bisogna anche essere molto attenti a non mal interpretare questi segni.
Disconnected (This Is Gonna Hurt): Significa disconnettersi da tutto il Mondo, è dolore, alienazione è la sensazione di appartenere ad un mondo analogico che scompare. Mixato da Steve Albini nel suo Electrical Audio studio di Chicago.
Divine: Nonostante la bellezza fisica ed interiore di una tua controparte se si viaggia a velocità diverse è difficile trovarsi, anche se c’è affetto e c’è stato amore. Quello che resta è il sorriso di quella persona. Ci si separa e di solito si è sempre gli ultimi a capire il momento esatto in cui è avvenuto il vero distacco.
Red Dawn Rising: Preferiamo parlare di Resistenza e non di Resilienza, perché la Resilienza presuppone che subìto un trauma si ritorni ad una situazione iniziale invariata. Bene, nessuno di noi è come prima dopo aver subito un trauma, nessuno è la stessa persona del giorno prima. Siamo ancora persone che, davanti alle avversità ed al vento che ci fischia in faccia, si stringono insieme, fronteggiano e Resistono a tutto con una diversa consapevolezza e qualche ferita in più.
Drown Me In The Water: Ci sono momenti e sensazioni irripetibili. Dovremmo congelare tutto, preservare quello che ci circonda ma spesso per rovinare tutto basta non fare niente.
Pretend We Are Fine: Abbandonarsi facendo finta che tutto stia procedendo bene, quando ci si è dilaniati compulsivamente di domande, l’unica cosa che una persona desidera è quella di trovare un posto per far riposare il cervello in attesa di un giorno che forse non verrà mai e di un qualcosa che forse non è reale.
Poor Me: Il viaggio di Mr. Brancusi, il protagonista del videoclip, è il viaggio di tutti noi nel mondo moderno, c’è un pungolo Beckettiano, qualcosa da inseguire. C’è L’omologazione e la ricerca “dannosa” di un auto-miglioramento.
Life In A Wes Anderson’s Movie: Le tematiche della canzone sono un omaggio al celebre regista Wes Anderson. Il mondo rappresentato da Anderson non è lo specchio della realtà, quanto piuttosto una sua trasfigurazione fiabesca, in cui i personaggi vivono in un ambiente chiuso e autoreferenziale.
Down To The Core: Ci sono persone e sensazioni che possiamo sentire anche senza vederle, senza toccarle. Sono invisibili ma presenti. Riconosciamo gli effetti, in una affannata ricerca cerchiamo di comprendere la dicotomia del nostro pensiero: Razionale, Irrazionale. Potenzialità e Realtà.
Howl: Rappresenta la lotta contro i mulini a vento, la ricerca dell’Empatia con il prossimo, trovare i propri simili e poter ritrovare la strada di casa.
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