AMANDA presenta “Luna d’argento”: un viaggio in Oriente
AMANDA presenta “Luna d’argento” il secondo singolo dell’album “Amati” (con uscita prossima) il cui video ufficiale è uscito 16 maggio 2021. La cantautrice classe 1990 propone un viaggio in Oriente dedicato alla madre dell’artista che, insieme a lei, ha combattuto per vivere sorridendo.
AMANDA ama contaminare il suo lato Indie-Pop con diverse sfumature musicali: Blues, Soul, Rap, RnB, utilizzando la musica elettronica come sfondo.
Ciao AMANDA benvenuta su Posta Indipendente! Come spiegheresti la tua musica a qualcuno che non ha mai avuto l’opportunità di ascoltarla?
Ciao ragazzi, grazie a voi per l’invito! E’ sempre complicato descrivere la propria musica perché lo scopo è quello di lasciare libero spazio all’immaginazione di chi la ascolta. Posso dirvi che sono una cantautrice eclettica, che non ama schemi e target che riguardano i generi musicali…amo sperimentare e fondere sonorità diverse tra loro per trovare incastri interessanti dove la metrica testuale possa esaltare musicalmente il brano. Testo e musica devono fondersi la sciando un messaggio ben preciso.
“Luna d’argento” e il primo singolo “Parole al vento” sono due canzoni caratterizzate da diversi sound, da dove è arrivata l’ispirazione e quanto è stato difficile coniugare le diverse influenze?
Sono due singoli che racchiudono sonorità diverse perché il messaggio testuale è differente: con “Parole al Vento” desideravo raccontare a mio padre tutto cio’ che è mancato e quel pizzico di rabbia ho deciso di caratterizzarlo con un sound funk-pop-soul; mentre “Luna d’argento” è un omaggio a mia madre, per la strada percorsa insieme, l’elettro-pop musicalmente caratterizza il brano ma dato che amo uscire dagli schemi in entrambe i testi ho inserito una strofa rap.
Concentrandoci su “Luna d’argento”, la canzone è un inno alla vita e alla voglia di combattere per qualcuno di caro, puoi spiegarci come nasce questa canzone?
“Luna d’argento” è un viaggio in Oriente, simbolo di legame tra me e mia madre che ha sempre desiderato fare questo viaggio nella sua vita. Il brano parla di una madre e una figlia che hanno combattuto insieme per risollevarsi.
Desideravo farle un omaggio per ringraziarla dei passi fatti insieme e ricordarle i nostri trascorsi che ci hanno rese più forti. Questo messaggio d’amore e di resilienza è dedicato a tutti perché le canzoni sono solamente un mezzo per arrivare al cuore degli altri. Ho raccontato un’esperienza personale anche per diffondere forza, resilienza e tenacia perché l’ho vissuta realmente sulla mia pelle.
Sono fermamente convinta che ogni ostacolo che si presenta nella vita è solo un altro insegnamento da cogliere.
“Amati” sarà il tuo prossimo concept album, ci puoi rivelare di cosa parlerà?
“Amati” è nato dalla necessità di tirar fuori sentimenti, esperienze realmente vissute per condividere concetti nei quali credo fortemente. Sono molti gli argomenti trattati : coraggio, resilienza, tenacia, determinazione, violenza di genere, amore. Con particolare dedica all’emisfero femminile.
E’ stato importante per me rendermi conto che il primo successo da condividere è quello di amare se stessi.
a cura di
Stefano Cremonese