interviste musicaMUSICANEWS

Due parole con gli Olga Psicotica

Gli Olga Psicotica, nome molto particolare quello di una giovane band alternative rock nata nel 2017.

I germi sonori degli Olga Psicotica nascono tra le mura domestiche della signora Olga, nonna di Simone e Francesco, rispettivamente chitarra ritmica/voce e basso nella prima formazione della band. Si susseguono amici sino ad approdare alla formazione attuale con Matteo alla batteria, Lorenzo alla chitarra solista, Gabriele al basso e Simone alla chitarra ritmica/voce.

Espressione musicale

Influenzati dai continui ascolti oltreoceano ed oltremanica, oltre che italiani, iniziano a scrivere qualche loro composizione, fino a fare spettacoli dal vivo quasi interamente di brani originali.
La loro musica si caratterizza per i testi in italiano ed alcune derivazioni Punk, Pop, Grunge e del Rock classico, ispirandosi a band come The Smashing Pumpkins, Red Hot Chili Peppers, The Velvet Underground, Pink Floyd, The Rolling Stones, Nirvana, oltre che gli italiani Verdena.

Il 31 ottobre 2020 è uscito il loro primo album, completamente autoprodotto, Il Treno Ha fischiato che riprende il titolo dall’omonima novella di Pirandello. gli Olga (come Belluca) si sono accorti che la vita come gliela vendono non gli basta

Playlist Olga Psicotica

Le canzoni degli Olga Psicotica sono tutte da scoprire, nel frattempo abbiamo scambiato con loro due chiacchiere!

Buona lettura!

Come vi siete conosciuti? Come è nato il vostro gruppo?

Gli Olga Psicotica sono nati in autobus, dove, scombussolati nei momenti antecedenti all’entrata in classe, Matteo (batteria) e Simone (voce e chitarra ritmica) scoprono di essere musicalmente affini. Decidono di ritrovarsi per suonare insieme. Poco dopo il fratello di Simone, Francesco (basso) si unisce al duo, sarà lui a chiamare Lorenzo (chitarra solista) trovandolo a scuola.
Dopo varie vicissitudini, Francesco abbandona il gruppo e viene sostituito da Gabriele (basso)

Qual è stata la più grande difficoltà riscontrata nel mondo delle esibizioni?

Le più grandi difficoltà sono: trovare locali disposti a far suonare una band con sonorità aggressive, e dover montare e gestire in autonomia tutto l’impianto audio.

Qual è l’elemento collante, tra le vostre diversità, oltre la musica?

L’elemento collante è l’amicizia fra i membri della band, il comune senso dell’umorismo, e la passione comune per la cultura cinematografica e letteraria.

Come vi è venuto in mente il titolo dell’album “Il treno ha fischiato”?

“Il Treno Ha Fischiato” è un chiaro riferimento alla novella pirandelliana, la quale calza a pennello con lo spirito con cui noi ci approcciamo alla musica, cioè l’evasione dalla vita quotidiana, che ci libera da ogni convenzione.

Cosa ne pensate dei talent show?

I talent sono un’arma a doppio taglio: da una parte sono un’opportunità, ma dall’altra, nella ricerca ostinata del successo spesso si è obbligati a scendere a compromessi.

Qual è la canzone dell’album che più vi è piaciuta realizzare?

In realtà abbiamo amato l’intero album, in quanto ogni canzone è stata un’avventura a sé.

Senza Un Sound Olga Psicotica
Album: Il treno ha fischiato
Canzone: Senza Un Sound
All’interno della canzone Senza Un Sound, è presente l’espressione “evita fissazioni“.
Cosa rappresenta questa frase?

Questa frase significa evitare tutto ciò che per un motivo o per un altro ci ossessiona, e ci fa perdere la direzione della nostra esistenza.

a cura di
Teodora Sava

Seguici anche su Instagram!
LEGGI ANCHE – Ricky Ferranti intervista sul singolo “Nuovi eroi”
LEGGI ANCHE –
Guzzi, il nuovo singolo “Ti vedo da lontano”. E ti vedo bene, mannaggia a te…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *